Cosa fare? Volare!

03 Ott Cosa fare? Volare!

In solo 15 minuti da Bassano arrivi a Borso del Grappa, un posto molto frequentato dai parapendisti.
Mathilda dall’Ostello ha provato a volare col parapendio tandem. 

Soffro di vertigini. Tanto.

Comunque avevo deciso di provare l’esperienza del parapendio.

Poteva succedere che non mi divertisse; ma dovevo farlo.

Giusto per cominciare bene… la mia amica era in ritardo. Così avevo troppo tempo per diventare ancora più agitata e per pensare a tutti i “se…”. Parlare con i miei amici non mi stava aiutando; nessuno capiva la mia scelta.

In auto ero abbastanza tesa e continuavano a chiedermi, sempre più spesso, se stavo bene. Finalmente l’automobile rallentò ed eravamo arrivati.

Guardo il cielo pieno di parapendii. Zero vento. Niente nuovole. Avevamo scelto il giorno perfetto! Dopo cinque minuti sarei stata lassù, una tra di loro. Che cosa stavo facendo?!

Anche se il pilota ha 20 anni d’ esperienza e mi sento piú che sicura con lui, non posso dire che non sto tremando e mi sento pesante come un sasso. Le mie spalle sono vicino le orecchie e non posso dire niente. Forse solo un “sì”. Comunque continuo a dire sì. Però ero convinta che non sarei scesa a valle in macchina.

Il parapendio è pronto, ho tutta l’attrezzatura. “Pronta? Corri!”. Non sento piú la terra sotto i piedi e guardo le case e gli alberi lì sotto. Sto davvero volando? Mi sento cosí leggera, ma che cosa ci tiene? Posso essere sicura di non cadere? Il pilota mi chiede di rilassarmi. “Puoi lasciare le maniglie sai”. Guardo le mie mani che stringono le maniglie molto forte. Lo guardo: rilassato e sorridente. Sembra così facile. Poi provo a fare uguale. Dopo un po’ lascio le maniglie e ho aperto le braccia. Non senza paura, sto tremando, ma sono felice. Sento il pilota: “Adesso ti vedo piú rilassata, sono solo passati 12 minuti…”.

Tornati a terra non potevo smettere di sorridere. L’unico pensiero che ho: “L’ho fatto! E voglio farlo ancora!”