Cosa fare? Lago di Garda in bici!

Lago di Garda

Cosa fare? Lago di Garda in bici!

La pista ciclabile è un unico itinerario di 140 km dedicato al cicloturismo lungo le sponde del Lago di Garda. La pista che forma la Ciclovia del Garda, sarà integrata e connessa con altri importanti percorsi ciclabili.

È la pista ciclabile gardesana che collegherà Capo Reamol a Limone sul Gardal confine con il Trentino Alto Adige, costeggiando la Strada Statale 45bis Gardesana.

Il nuovo tratto si dipanerà per quasi 2 chilometri, con passaggi mozzafiato a sbalzo sul Lago di Garda e una vera e propria passerella a picco sul lago. La ciclabile sarà larga 2,5 metri e sarà anche pedonale. E’ stata inaugurata il 14 luglio di quest’anno. Clicca sul link per vedere la gallery della pista ciclabile. Il tracciato dovrebbe essere completato entro il 2021. “Si avrà la sensazione di ‘camminare’ in biciletta sulle acque. Ci saranno alcuni punti panoramici stupendi, come per esempio Capo Reamol e il punto di confine tra la provincia di Brescia e di Trento, con promontori da dove si può ammirare tutto il lago.

Oltre a regalare ai turisti un panorama mozzafiato, la nuova pista ciclo-pedonale sarà anche bellissima da vedere: la pavimentazione sarà realizzata con materiale simile al legno, ma resistente alle intemperie, e lungo tutto il tratto correrà una sottilissima barriera protettiva d’acciaio che avrà meno impatto visivo sul paesaggio. Erano anni che si parlava della realizzazione di una pista ciclabile che percorresse l’intero periplo del Lago di Garda, unendo la sponda trentina a quella veronese e bresciana in un unico itinerario. La pista ciclabile ‘Garda by Bike‘ sarà collegata con la Ciclovia del Sole e la Ciclovia Vento (la dorsale cicloturistica del Po). Una volta terminata offrirà una rete di lunga percorrenza a scala nazionale lunga oltre mille chilometri . Il Lago di Garda è uno dei paradisi dei cicloturisti in Europa, soprattutto per i visitatori tedeschi, austriaci e quelli provenienti dal Nord Europa che ogni anno raggiungono il bacino a migliaia per godere del clima mite e dei numerosi servizi dedicati proprio a chi trascorre le giornate in bicicletta.

Quest’area turistica diventerà la capitale europea del cicloturismo e del turismo lento, ma soprattutto sarà uno spunto per destagionalizzare il turismo anche nei periodi di bassa stagione.

No Comments

Post A Comment

Call Now Button
Wordpress Social Share Plugin powered by Ultimatelysocial
Facebook
Instagram
×